A El Salvador una donna è stata condannata a 30 anni di carcere per un aborto spontaneo
Un gruppo di attiviste protesta contro la condanna di alcune donne che avevano avuto un aborto davanti a un tribunale di San Salvador, El Salvador, nel dicembre del 2017
A El Salvador, piccolo paese dell’America centrale, una donna identificata solo con il nome di Esme è stata condannata a 30 anni di carcere per omicidio aggravato per aver avuto un aborto spontaneo. El Salvador è: dal 1998 l’interruzione di gravidanza è illegale e completamente vietata in qualsiasi circostanza, ma soprattutto viene punita anche in caso di aborto spontaneo.
Esme era stata arrestata nell’ottobre del 2019, quando si era rivolta a un ospedale pubblico per problemi di salute emersi durante la gravidanza. È stata condannata lunedì dopo quasi due anni di custodia cautelare.