Accoltella la ex compagna: nel ‘99 aveva già ucciso una donna da Today_it
"Buona condotta": cosi si legge nel provvedimento che dimezzò la pena di Stefano Fattorelli inizialmente condannato a 12 anni di carcere per aver ucciso a coltellate la compagna Wilma Marchi con la quale aveva avuto una relazione. Era il 1999. Una violenza che è ritornata feroce. Sono i carabinieri della sezione radiomobile di Padova ad intervenire presso l'abitazione di una donna in via Cafasso, nel quartiere Arcella, ferita alla schiena da una coltellata.
Per gli uomini dell'Arma è stato semplice guardare al passato dell'ex compagno e rilevare quel precedente agghiacciante. Così per Stefano Fattorelli, magazziniere 50enne di Caprino Veronese, si sono riaperte le porte del carcere. Secondo la ricostruzione degli inquirenti grazie alle testimonianze dei vicini di casa, tutto sarebbe scaturito da una furiosa lite: poi le grida d'aiuto.
Lo stesso copione di 23 anni anni prima: calci, pugni e poi la coltellata alla schiena. La vittima conosceva il passato di Fattorelli e pensava di poterlo aiutare cercando di sopportare la sua smania di controllo: l’uomo la pedinava e le guardava il cellulare. Fino a quando la donna non ha più retto e lo ha cacciato di casa. A quel punto il magazziniere ha iniziato a vomitare il suo disprezzo per l’ex sui social.
Fattorelli in carcere aveva conosciuto una psicologa 54enne, che lo aveva seguito nel percorso di riabilitazione, ma anche in questo caso l’uomo aveva cominciato a pedinare la vittima e a minacciarla, rimediando una denuncia per stalking. Ora il 50enne si trova nel carcere di Padova con l’accusa di tentato omicidio aggravato. Oggi è prevista l’udienza di convalida.