🔸 Dal Corona-pass per andare al ristorante al chiuso alla deroga al coprifuoco. Ecco dove accade: ➡️ Rispetto alla “certificazione verde” Covid prevista dal governo per gli spostamenti tra regioni, c'è chi fa un passo in più.
, l’Alto Adige fa un passo in più ed è già partito con il “Corona pass”: un’attestazione che consente l’accesso agli ambienti chiusi, compresi bar e ristoranti. Introdotto con un’ordinanza del presidente la Provincia di Bolzano Arno Kompatscher, il “pass” è valido per
, guarite dall’infezione e testate. In Trentino, invece, introduce una deroga al coprifuoco alle 22 per chi va al ristorante.In Trentino è consentito lo spostamento oltre le ore 22 per tornare a casa dopo aver usufruito dei servizi di ristorazione. Lo prevede una delibera del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.
Un primo effetto è già evidente: in Alto Adige si è registrato un maggiore afflusso alle 80 stazioni di test attivate in 69 comuni della provincia, tanto che, in alcune località, le strutture per i test hanno esaurito la disponibilità di posti nelle prenotazioni. Circa 5mila persone, inoltre, hanno chiesto l’attestazione della guarigione dal Covid-19 al Servizio epidemiologico dell'Azienda sanitaria provinciale.
i dati da marzo 2020 provincia per provincia di nuovi casi, morti, ricoverati e molte infografiche per una profondità di analisi.in tempo reale mostra l’andamento della campagna di somministrazione regione per regione in Italia e anche nel resto del mondo.