Rastrelliere per bici e monopattini anche nelle piazze Bernini e Rivoli
TORINO. Da v
ia Nizza, passando per il Campus Einaudi in lungo Dora Siena, fino a piazza Abba nel cuore della periferia Nord della città. Comincia a prendere forma la mappa degli stalli per bici e ai monopattini che elimineranno diversi parcheggi per le auto. Per ora l’amministrazione ne ha autorizzati 20, e di questi due sono stati revocati per questioni di viabilità. Il Comune punta a convertire 500 posti auto in aree di sosta attrezzare per le due ruote.
Nel frattempo, Palazzo Civico sta individuando le stazioni. Le prime due, a sorpresa, sono state autorizzate in via Paganini e piazza Abba tra i quartieri Barriera di Milano e Regio Parco. Una decisione che farà discutere perché le postazioni sono distanti dalle ciclopiste. Il posizionamento degli stalli è stato scelto per la vicinanza con due scuole: si ritiene cioè che tra gli studenti sia più diffusa la mobilità green.
Nel centro storico, pioggia di stalli tra corso Vittorio Emanuele e corso Inghilterra. Dovevano essere tre, ma qualche giorno fa l’amministrazione ha revocato le rastrelliere all’altezza del civico 93A di corso Vittorio. Rimangono le altre due: una si affaccerà sul Ponte Unione Europea. Ora tocca alle altre zone della città, finora fuori dalla mappa del Comune.
A Torino Sud, tra via Nizza e via Abegg, verranno montati sei archi in corrispondenza con la nuova pista ciclabile. Previsti stalli anche nelle intersezioni con corso Francia, dove in estate sono stati istituiti i controviali a 20 km/h. Ci sarà una stazione per le due ruote sia in piazza Bernini sia in piazza Rivoli.
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