Armand, la recensione: un dramma (bergmaniano) dalla forma postmoderna sul potere del pregiudizio
Renate Reinsve è l'intensa protagonista di quest'opera prima premiata a Cannes diretta dal nipote di Ingman Bergman e Liv Ullman. La recensione di Armand di Federico Gironi.
. La loro rabbia, il loro rancore, il loro smarrimento. Quella di Elisabeth, attrice flamboyant e anticonformista, e peperina, che è la madre del piccolo Armand, accusato di qualcosa di più o meno terribile fatto ai danni di un compagno di scuola coetaneo che è perfino suo cugino; quello dei due genitori, non sempre allineati, della presunta vittima; degli insegnanti della scuola che devono gestire la situazione senza dare troppo scandalo.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Auricolari open-ear Bose Ultra: la recensioneLeggi su Sky TG24 l'articolo Auricolari open-ear Bose Ultra: la recensione
Leggi di più »
La Nostra Terra RecensioneLa Nostra Terra, la recensione del film pittorico dagli autori di Loving Vincent
Leggi di più »
Dyson Airstrait Edizione limitata Stawberry Bronze, la recensioneLeggi su Sky TG24 l'articolo Dyson Airstrait Edizione limitata Stawberry Bronze, la recensione
Leggi di più »
Criature RecensioneCriature, dall'arte circense la libertà dell'infanzia: la recensione del film con Marco D'Amore
Leggi di più »
Piece by Piece RecensionePiece by Piece: la recensione del film Lego sulla vita di Pharrell Williams
Leggi di più »
Nosferatu RecensioneNosferatu, la recensione: il vampiro tutto sesso di Robert Eggers
Leggi di più »