L’azienda assicura che i servizi verranno riattivati al più presto
TORINO. «L’Asl Città di Torino ha subito un attacco informatico. Pertanto, dopo la rilevazione dell’evento, alle ore 9, come da linee guida sugli attacchi informatici, si è provveduto a bloccare tutti i sistemi informatici aziendali, per effettuare le verifiche e i monitoraggi indispensabili per mettere in sicurezza i dati e ripristinare gli applicativi aziendali cautelativamente bloccati».
Questa volta gli hacker hanno preso di mira i sistemi informatici dell’Asl Città di Torino - quindi degli ospedali San Giovanni Bosco, Maria Vittoria, Martini e Oftalmico - ma l’allarme è scattato subito e per prevenire danni peggiori sono stati disattivati tutti i sistemi informatici. Per gli utenti i disagi sono stati limitati a qualche rallentamento.
Un esempio? Nei vari pronto soccorsi la gestione dei pazienti in arrivo al triage è stata rallentata perché si è dovuto usare programmi in locale che intanto erano stati sostituiti da sistemi più evoluti. Ma questo non ha comportato grossi problemi per le persone che al massimo hanno dovuto pazientare un po’. E anche le email dei dipendenti erano bloccate. In serata la situazione era ancora ferma, in attesa di effettuare tutti i controlli necessari per il ripristino.