Aumentano gli anziani ma diminuisce il lavoro domestico regolare: -7,6% nel 2023

Secondo un report di Nuova collaborazione nel 2023 colf e badanti regolari erano 833.874, quasi 70mila in meno del 2022 che già aveva segnato un calo del 7,3% sul 2021

Il progressivo invecchiamento della popolazione spinge la domanda di lavoro domestico, ma a beneficiarne è il sommerso. L’Inps ha registrato un calo dei lavoratori domestici contribuenti nel 2023: sono stati 833.874, con una flessione del 7,6% sul 2022 . Da notare che anche il 2022 è stato arciviato con un calo sull’anno precedente .

Calano anche i lavoratori italiani con una flessione pari al -5,8%. Rispetto alla zona di provenienza nel 2023 l’Europa dell’Est continua ad essere la zona geografica da cui proviene la maggior parte dei lavoratori domestici con 297.373 lavoratori, pari al 35,7% del totale dei lavoratori domestici, seguiti dai 259.689 lavoratori di cittadinanza italiana , dai lavoratori del Sud America e dell’Asia Orientale .

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