Autostrade, Macquarie: gli australiani che puntano alle concessioni. A Londra sono il 'canguro vampiro', vecchia conoscenza dei Benetton - Il Fatto Quotidiano

Italia Notizia Notizia

Autostrade, Macquarie: gli australiani che puntano alle concessioni. A Londra sono il 'canguro vampiro', vecchia conoscenza dei Benetton - Il Fatto Quotidiano
Italia Ultime Notizie,Italia Notizie
  • 📰 fattoquotidiano
  • ⏱ Reading Time:
  • 67 sec. here
  • 3 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 30%
  • Publisher: 51%

Autostrade, Macquarie: gli australiani che puntano alle concessioni. A Londra sono il “canguro vampiro”, vecchia conoscenza dei Benetton

, che però politicamente non convince perché potrebbe far concorrenza a gruppi italiani delle costruzioni come Webuild, l’exin cui ha investito anche Cdp per la creazione dell’agognato campione nazionale delle costruzioni.

Da allora per i Benetton, sempre più concentrati sulle infrastrutture e sempre meno sul business dell’abbigliamento, le cose sono andate di bene in meglio. Fino alla strage delche ha portato su Atlantia la spada di Damocle della revoca delle concessioni. Una partita complessa e delicata nella quale Macquarie punta ad avere un ruolo strategico. Motivo per cui si è affidata a consulenti di lungo corso come l’ex presidente di Telecom Italia e storica guida di Enel,.

Ma, se la vicenda è così politicamente spinosa, come mai Macquarie ha deciso di scendere in campo? Evidentemente il fondo australiano, che ha realizzatoin infrastrutture di cui 57 solo in Europa, ha fiutato l’affare. Per giunta in un Paese in cui ha già scommesso su due aziende strategiche: il gruppo idroelettrico, presieduta dallo stesso Conti.

Non è andata meglio sul tema autostrade. Negli Stati Uniti ha fatto scalpore il fallimento nel 2014 della, comprata da Macquarie dallo Stato dell’Indiana nel 2006 per 3,8 miliardi di dollari. Praticamente in buona parte sfruttando la leva finanziaria: Macquarie in realtà tirò fuori dalle sue tasche solo un decimo della cifra, il resto fu finanziato da banche. Ma dopo 8 anni, la Indiana Toll Road aveva accumulato 5,8 miliardi di debito e fu lasciata fallire.

Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

fattoquotidiano /  🏆 45. in İT

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

“Per 48 ore sono stato il cantante degli AC/DC” - Il Fatto Quotidiano“Per 48 ore sono stato il cantante degli AC/DC” - Il Fatto QuotidianoIl destino in una lavastoviglie. Nic Cester, (ex) frontman dei Jet – la seconda rockband più importante d’Australia – a un certo punto sente il richiamo delle radici italiane, e per amore va a vivere sul lago di Como. “Era il 2006, a Copenhagen avevo conosciuto Dominic Howard, il batterista dei Muse. Stavano registrando a …
Leggi di più »

Il tatto: un senso fondamentale. Che però adesso è stato «vietato»Il tatto: un senso fondamentale. Che però adesso è stato «vietato»Molti lo considerano il più basico dei cinque sensi ed è infatti il primo che si sviluppa fin dall’epoca della gestazione ed è fondamentale per il benessere, fisico ed emotivo
Leggi di più »

Dal Mit un microchip con sinapsi artificiali: favorirà lo sviluppo di sistemi 'AI' portatiliDal Mit un microchip con sinapsi artificiali: favorirà lo sviluppo di sistemi 'AI' portatiliGli ingegneri: 'Le reti di sinapsi artificiali che esistono oggi sono fondamentalmente dei software, stiamo cercando di realizzare un vero e proprio hardware di rete'
Leggi di più »

I grandi magazzini soccombono al coronavirusI grandi magazzini soccombono al coronavirusDa J.Crew a Neiman Marcus a Zara, i grandi magazzini accusano gli effetti della pandemia, tra chiusure, bancarotte, procedure fallimentari
Leggi di più »

Conte convocato come testimone su zona rossa Alzano dalla Procura di Bergamo: 'Non sono preoccupato'Conte convocato come testimone su zona rossa Alzano dalla Procura di Bergamo: 'Non sono preoccupato''Il mio e' un atteggiamento sereno, ma non frutto di sicumera, abbiamo preso delle decisioni difficili, ma sono sereno con la mia coscienza, abbiamo fatto tutto il possibile per salvaguardare la comunita' nazionale'. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, parlando fuori da Palazzo Chigi, rispondendo alla domanda se sia preoccupato per la convocazione, come persona informata sui fatti, dalla Procura di Bergamo, sulla mancata zona rossa ad Alzano Lombardo e Nembro. Il premier ha risposto anche a domande sul caso Regeni e sull'avvio degli Stati Generali
Leggi di più »



Render Time: 2025-03-31 13:04:10