Un gatto domestico negli Stati Uniti è morto dopo aver mangiato cibo per animali contaminato dal virus dell'influenza aviaria H5N1. L'azienda produttrice ha emesso un richiamo volontario nazionale del lotto di alimento in questione.
L'aviaria uccide anche i gatti. È successo in Oregon, negli Stati Uniti, dove un felino domestico è morto dopo aver mangiato un prodotto (a base di tacchino crudo congelato) di un'azienda con sede a Portland. L'alimento in questione era risultato positivo al virus dell'influenza aviaria H5N1 e la ditta ha emesso un richiamo volontario a livello nazionale del lotto di alimenti.
Northwest Naturals, di proprietà della Morasch Meats, ha annunciato il ritiro di un lotto nei giorni scorsi, raccomandando ai clienti che avessero acquistato il prodotto 'Feline Turkey Recipe' di buttare via il prodotto la cui data di scadenza è compresa tra il 21 maggio 2026 e il 23 giugno 2026. Il lotto in questione è stato venduto negli Stati Uniti tramite distributori in Arizona, Washington, Rhode Island, Georgia, Maryland e diversi altri Stati, secondo il comunicato diffuso. E i prodotti sono stati distribuiti anche nella British Columbia in Canada. La notizia è rimbalzata sui media internazionali. E l'azienda sta collaborando con il Dipartimento dell'agricoltura dell'Oregon per il ritiro volontario del prodotto (non emesso dalla Fda statunitense). Proprio una nota dell'Oregon Department of Agriculture (Oda) fa il punto sull'esito dei test condotti sul gatto morto, spiegando che hanno confermato il decesso dopo il consumo di cibo crudo congelato per animali domestici risultato positivo al virus H5N1. «Siamo certi che questo gatto abbia contratto l'H5N1 mangiando quel cibo», ha affermato il veterinario statale dell'Oda, Ryan Scholz. «Questo gatto era rigorosamente un gatto da interno», da appartamento
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