Il bollettino del 2 luglio: 84.700 contagiati, 49.322 guariti e 63 morti. Tasso di reinfezione quasi al 10%
La situazione epidemiologica dell’Italia è sotto controllo per quanto riguarda la pressione ospedaliera e lo sviluppo della malattia grave , ma la nuova ondata di casi die delle sue sottovarianti che, combinate al “liberi tutti” e all’abbandono delledi oggi, sabato 2 luglio, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di, a fronte di 325.588 tamponi analizzati, con il tasso di positività che è stato rilevato al 26% .
Per quanto concerne il sistema sanitario, la pressione rimane ampiamente gestibile nonostante l’aumento di ingressi ospedalieri legati al Covid: oggi il saldo dei ricoverati in reparti ordinari è +205 , mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è +11 a fronte di 40 nuovi ingressi.di Covid è in aumento”, si legge su Dagospia, che fa notare come negli ultimi sette giorni la percentuale di reinfezioni sia pari al 9,5% rispetto all’8,4% di sette giorni fa.
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