Calciatore accusa polizia di Fiumicino di brutalità

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Stephane Omeonga, ex calciatore belga che ora gioca in Israele, denuncia un'aggressione da parte della polizia all'aeroporto di Fiumicino il giorno di Natale. Omeonga afferma di essere stato ammanettato, picchiato e gettato a terra senza giustificazione.

Un video e una denuncia: l'ex-calciatore belga del Genoa, Avellino e Pescara Stephane Omeonga, 28 anni, li ha postati sul social per raccontare l'inquietante episodio che gli è capitato all'aeroporto di Fiumicino il giorno di Natale.

Confidando nella validità dei miei documenti, gli ho chiesto con calma che tipo di problema fosse. È stata chiamata la polizia e sono stato ammanettato e portato via con la forza dall'aereo. Poi sono stata messo in una stanza grigia, senza cibo né acqua, e lasciato in uno stato di totale umiliazione per diverse ore. Al mio rilascio, ho appreso che un agente di polizia aveva sporto denuncia contro di me per le lesioni presumibilmente causate durante l'arresto, nonostante fossi ammanettato. Inoltre, a tutt'oggi, non ho ricevuto alcuna giustificazione per il mio arresto.

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