Caro La Russa, ma alla fine che bisogno c’è di infilarsi nell’avventura del premierato?

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Durante la conferenza stampa di fine anno, il presidente del Senato si è infilato in una disquisizione di carattere costituzionale, riaccendendo le preoccupazi…

È legittimo il dubbio che al presidente del Senato sia consentito di esprimere liberamente il suo pensiero senza tener conto delle conseguenze delle sue dichiarazioni. È invece sicuro che Ignazio La Russa dovrebbe pensare a ciò che dice. Anche perché le successive puntualizzazioni non chiariscono un bel nulla, anzi spesso aggravano la situazione.

È un modo singolare di affrontare i problemi istituzionali; il presidente del Senato ammetterà che se i Padri costituenti avevano prefigurato per il Capo dello Stato un profilo più defilato e notarile, di certo non avevano neppure presa in considerazione l’ipotesi del c.d. premierato, mentre sappiamo che venne presa autorevolmente in considerazione la possibilità di elezione diretta del presidente della Repubblica.

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