Chi non ci ha passato almeno una notte romana? Da 'luogo del cuore' per tanti, ora risulta tra gli immobili 'indisponibili' del Comune. Ecco cosa è successo dalla sua chiusura a oggi
Piante di edera che scendono a cascata sugli ingressi quasi a sommergerli completamente, vecchie porte di ferro sporcate da spray e adesivi e tenute chiuse da fili arrugginiti, mura scrostate e rotte, colori sbiaditi di un vecchio murale che porta la firma della street artist romana Alice Pasquini.
In alto una rete di filo spinato scoraggia avventori e occupanti a protezione di un bene che ormai non c’è più. È questo tutto quello che resta dell’ex Circolo degli Artisti. Lo si nota percorrendo via Casilina vecchia che da piazza Lodi, si snoda lungo gli archi dell’acquedotto romano e costeggia la ferrovia fino ad arrivare al Mandrione e pcoo dopo al Pigneto. Oltre le porte di accesso, dalle serrature troppo grandi per nascondere l’interno...