Sit-in in Comune dei gestori esclusi dall'ordinanza balneare. Falconi: “Con il sindaco stiamo cercando una soluzione”
Duemilacinquecento firme raccolte in tre giorni sulla rete, provvedimenti presentati in Aula Giulio Cesare dai gruppi dell’opposizione e sit-in all’ombra del Marco Aurelio. La possibilità che per la stagione 2023 i gestori dei chioschi possano lasciare Capocotta, lasciando le spiagge libere senza ogni forma di servizio, sta alimentando vari fronti di protesta.A dover chiudere i battenti, sono i gestori di “Zagaia”, “Mecs Village”, “Porto di Enea”, “Oasi Naturalista” e “Mediterranea”.
“Era difficile immaginare al secondo anno di governo un tale disastro nella gestione delle spiagge libere, con la conseguenza che nei soli stabilimenti balneari ad oggi, puoi farti il bagno in sicurezza e mangiare un panino, o usufruire di servizi, ma a pagamento – ha commentato Andra Bozzi, il capogruppo della lista Calenda del municipio X. Il rappresentante di Azione ha però ricordato che “e Capocotta.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Lago ex Snia, ricorso al Tar per bloccare le ruspe e 'marcia' sul CampidoglioGli attivisti si sono rivolti al tribunale amministrativo per contestare il permesso a costruire rilasciato a novembre 2022. Il 5 giugno un corteo verso il Comune con l'attivista Vandana Shiva
Leggi di più »
Il ritorno di Ruberti: dalla lite di Frosinone alla rete idrica di AceaL&39;ex capo di gabinetto di Gualtieri è stato nominato vicepresidente di Acea Ato 2 su indicazione del Campidoglio. Si era dimesso la scorsa estate dopo la pubblicazione del video del Foglio in cui diceva ad alcuni esponenti del Pd locale "inginocchiati o ti sparo"
Leggi di più »
Sfalcio e diserbo, cresce il malcontento: tra i municipi c’è chi restituisce le aree verdi al CampidoglioSfalcio e diserbo, cresce il malcontento: tra i municipi c’è chi restituisce le aree verdi al campidoglio
Leggi di più »
VIDEO | 'Campionesse d'Italia', la Lupa capitolina alle ragazze vincitrici dello scudettoLa festa per il team femminile della As Roma per la vittoria nel campionato di serie A in piazza del Campidoglio
Leggi di più »
LK Books – La Macchina del Caos – Linkiesta StoreLa macchina del caos\ndi Max Fisher\n\nCome i social media hanno ricablato il nostro cervello, la nostra cultura e il nostro mondo.\nLA MACCHINA DEL CAOS\nIl reporter del \u00abNew York Times\u00bb Max Fisher racconta in questo libro come le piattaforme social offerte da Facebook, da Twitter, da YouTube e dagli altri giganti della Silicon Valley, oltre ad aver regalato al mondo tutti quei benefici tanto sbandierati da Mark Zuckerberg e dagli altri profeti della rivoluzione tecnologica, abbiano anche devastato prima i nostri comportamenti privati e poi la vita pubblica di tutti i Paesi del mondo, democratici e non. Per rincorrere un sempre maggiore coinvolgimento degli utenti, i famigerati algoritmi, dopo aver fornito per anni steroidi digitali a ogni estremista, a ogni spacciatore di fake news, a ogni picchiatello e a ogni sobillatore di odio che si fosse affacciato sui social, hanno cominciato a creare e a organizzare in proprio, quasi senza bisogno di interventi umani deliberati, dei movimenti che mettono in pericolo la nostra libert\u00e0 e le nostre istituzioni democratiche, come nel caso dell\u2019assalto al Campidoglio, a Washington, il 6 gennaio 2021. La mancanza di controllo sui meccanismi attraverso cui funzionano i social e la riluttanza da parte delle aziende della Silicon Valley ad autorizzare interventi tempestivi per tappare la falle hanno facilitato la diffusione del complottismo e il dilagare di deliri antiscientifici che hanno creato danni enormi alla salute di molte persone. E hanno addirittura contribuito all\u2019esplosione di violenze razziste che talvolta si sono trasformate in veri e propri genocidi. E, se \u00e8 vero che ormai gli algoritmi governati dal machine learning sono quasi sfuggiti di mano ai loro stessi programmatori, le aziende che gestiscono le piattaforme social avrebbero comunque un modo per intervenire prima che sia troppo tardi: premere l\u2019interruttore e \u201cspegnere\u201d l\u2019algoritmo.\nOrdinalo subito, spedizioni a
Leggi di più »