Ad oggi il campionato italiano non starà rispettando le attese e le previsioni ma di sicuro (con le sue novità) è attrattivo, per nulla scontato e zeppo di storie significative, a livello di club e individuale
Una premessa è indispensabile. Non è che un campionato sorprendente, come il nostro, debba essere per forza - anzi - meno qualitativo e meno elettrizzante.
Più convenzionale la Liga, dove troviamo in testa Real e Barcellona, con l’Atletico Madrid però scivolato al settimo posto. Insomma, il campionato italiano non starà rispettando le attese e le previsioni - di chi, poi - ma di sicuro è attrattivo, per nulla scontato e zeppo di storie significative, a livello di club e individuale.
Certo, nella bellezza di questo campionato sorprendente ci sono anche le battute a vuoto di Inter e Juventus. Come quelle, e torniamo alla premessa, di Chelsea, Liverpool o Bayern Monaco. Ma qualcuno - anche adesso - se la sente di relegarle a un campionato anonimo? Siamo all’inizio, solo all’inizio, in questa Serie A appassionante e piena di sorprese, che ci condanna - permettete il consiglio personale - a stare molto attenti. “Io lo avevo detto”, stavolta rischia di trasformarsi in boomerang.