A Modena, nel polo europeo per elettrificazione, l’inaugurazione. Sisto: «Si riduce del 30% il time to market e si azzerano le emissioni di CO2 nella fase di t…
A Modena, nel polo europeo per elettrificazione, l’inaugurazione. Sisto: «Si riduce del 30% il time to market e si azzerano le emissioni di CO2 nella fase di test»Cnh Industrial punta sul Centro Ricerche di San Matteo, a Modena, dove con un investimento da quasi 40 milioni di euro lo ha trasformato nel polo di riferimento del gruppo per lo sviluppo ingegneristico dei trattori a livello europeo.
«Siamo gli unici al mondo ad averlo nel mondo agricolo» dice Carlo Alberto Sisto, presidente di Cnh Emea che poi spiega come funziona: «E’ in grado di riprodurre tutto quello che succede in pista, di analizzare i dati raccolti in tempo reale. E’ uno strumento unico che riduce da un lato le emissioni di CO2, dall’altro garantisce la totale sicurezza dell’operatore. E, soprattutto, riduce il tempo del time to market, l’arrivo sul mercato dei mezzi».
A fare gli onori di casa nel Centro di Modena, dove oggi lavorano 1.100 persone, oltre a Sisto, c’era anche Carlo Lambro, presidente di New Holland Agriculture. All’inaugurazione ha partecipato anche Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna. Il progetto, che ha un contributo di 7,9 milioni di euro del Mise, ha portato più di 150 assunzioni dall’inizio dell'anno, di cui 120 ingegneri impegnati sulle tecnologie sulle quali il Centro di Ricerca intende svilupparsi.