Constantine è un film dark fantasy popolato da demoni e angeli: ma l'inferno immaginato dal regista è molto vicino alla realtà e rispecchia la paura per il nucleare
, il regista Francis Lawrence ha dichiarato che nel realizzare l'aspetto meramente visivo della pellicola, molta importanza è stata data alla creazione dell'si vede giusto per una manciata di minuti - è comunque al centro della narrazione perché è attraverso il viaggio che Constantine affronta tra quelle fiamme che la verità comincia a venire in superficie.
Nelle sue intenzioni, dunque, l'inferno era una sorta di universo parallelo, un riflesso oscuro dei palazzi e delle strade del mondo reale e, nello specifico, della Los Angeles mostrata nel film. L'unica differenza visiva era data dal fatto che questo universo parallelo portava i segni di una terra desolata a seguito di uno scoppio nucleare. In effetti, come riporta anche il sito dell'degli anni '40.