Coronavirus, 'dire che è solo un'influenza è da irresponsabili': il segretario di Rifondazione Comunista Acerbo ricoverato per Covid - Il Fatto Quotidiano

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Coronavirus, “dire che è solo un’influenza è da irresponsabili”: il segretario di Rifondazione Comunista Acerbo ricoverato per Covid

coronavirus

. Della sua degenza si conoscono sviluppi e crisi grazie al suo profilo Facebook che Acerbo utilizza come un “diario” per rompere l’isolamento di “un ricovero che si protrae più del previsto”: “Ho sempre usato i social per comunicare iniziative e battaglie politiche, vertenze e mobilitazioni sociali, socializzare pensiero critico, memoria storica, poesia e buona musica. Insomma, per dirla con, per ‘allargare l’area della coscienza’.

per farsi una tac. “Il dottor Parruti mi ha detto che mi tocca pazientare perché il virus potrebbe tornare all’attacco dei polmoni. Faccio terapia sperimentale con Tocilizumab. Due punture sulle cosce. L’effetto dovrebbe durare quattordici giorni”. Intervistato dall’: “Come si fa a dire che è solo un’influenza un po’ più forte? È da irresponsabili. Ci vuole senso di responsabilità. È meglio un errore di precauzione che un morto in più.

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