Cosa aspettarsi dal vertice tra Kim Jong-un e Donald Trump. L'articolo di Gwynne Dyer.
26 febbraio 2019 09:53
Kim Jong-un, come suo padre e suo nonno prima di lui, ha dedicato moltissimo tempo e denaro per fornire alla Corea del Nord un efficace deterrente contro Washington, il che implica la capacità di colpire il territorio degli Stati Uniti.
L’unica strada sicura per il futuro è quindi un accordo politico che riduca significativamente le tensioni tra i due paesi e al contempo riconosca che, tra i due paesi, non possa che prevalere uno stato di deterrenza nucleare reciproca. È per questo che lo smaccato elogio di Trump nei confronti del leader nordcoreano, per quanto ingenuo – “mi ha scritto delle bellissime lettere, ci siamo innamorati” – è effettivamente d’aiuto. Lo stesso vale per la vaghezza di tutti gli altri complessi interrogativi che hanno segnato ilAltrettanto utile è l’iniziativa parallela del presidente sudcoreano Moon Jae-in,.