Ranieri Guerra (Oms): «Più positivi ma meno gravi. Possiamo evitare una seconda ondata»
I casi aumentano, siamo di nuovo oltre i mille. È la premessa alla seconda ondata?
«Non si può prevedere. Stiamo assistendo a due fenomeni che potrebbero non essere legati. L’aumento dei soggetti positivi è dovuto alla capacità di fare unae dal maggiore uso di tamponi oltre ovviamente all’incontestabile aumento dei contagi.
Se si riuscisse a difendere efficacemente la popolazione fragile la seconda ondata resterebbe dunque un’ipotesi lontana? «La protezione dei fragili è importantissima. In altre parole. L’aumento dei contagi era previsto, quello dei pazienti gravi si può invece prevenire perché abbiamo imparato a farlo purtroppo dopo aver attraversato un’esperienza dolorosa».«Non direi. Non siamo sicuri che anche una sintomatologia molto leggera oggi non si possa tradurre in danni alla salute visibili a medio-lungo termine.
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