Chelsea e Manchester City puntano il giocatore: la prima offerta dei londinesi è stata rifiutata dalla Juve, che però rischia di perdere il difensore a pochi giorni dalla chiusura, come era successo l'anno scorso per Ronaldo, senza avere modo di riorganizzarsi
Tuchel è pronto a consegnare a De Ligt un ruolo di responsabilità nel proprio reparto difensivo, dopo aver perso contemporaneamente Rudiger e Christensen. Ma occhio anche a Guardiola e il City, che più volte hanno visionato da vicino il calciatore nella passata stagione ritenendolo ideale per il proprio sistema di gioco. Dovesse lasciare Torino, De Ligt costringerebbe la Juve a rivedere i piani sul mercato, seppur con una liquidità niente male da poter reinvestire in entrata.
L’obiettivo del management bianconero è di non portare per le lunghe i discorsi relativi al futuro del calciatore, memore della brutta esperienza dell’estate scorsa, quando Cherubini e Arrivabene si ritrovarono a gestire una situazione simile con Cristiano Ronaldo. Il portoghese, poco convinto di rimanere a Torino, lasciò la Juve a pochi giorni dalla chiusura del mercato, restringendo al minimo le possibilità di trovare un sostituto all’altezza.