Decreto rave, Giannelli (presidi): “Non c’entra con le occupazioni”. Altri dirigenti avvertono: “Serve riflessione, i giovani chiedono spazi”
. Tuttavia, sulle occupazioni delle scuole tutti chiedono di aprire unaai ragazzi, il fronte dei capi d’istituto è unito: “Un sedicenne non può essere trattato come un mafioso”., contattato da: “Va fatta una lettura sistemica delle Leggi. Bisogna andare a vedere tra quali articoli è inserita nel; non c’azzecca nulla con la questione occupazioni.
Questo Decreto non può impedire le occupazioni degli istituti che vanno nel mirino della magistratura quando ci sono deiGiannelli, che non è certo a favore delle occupazioni, invita a dare un’interpretazione: “Se si legge il testo della norma si capisce che non è punita, quando si organizza un raduno che può essere, preside del liceo “Newton” di Roma e presidente dell’che non è citata nella Legge. Tutto può continuare come è sempre stato normato.
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