La preparazione dei sistemi sanitari nell'affrontare la Dengue dovrebbe prevedere anche per l'Italia 'una forte sorveglianza genomica' e 'il tracciamento e l'identificazione delle catene locali di trasmissione del virus'.
La preparazione dei sistemi sanitari nell'affrontare la Dengue dovrebbe prevedere anche per l'Italia"una forte sorveglianza genomica" e"il tracciamento e l'identificazione delle catene locali di trasmissione del virus".
Lo studio riassume le infezioni di Dengue segnalate in Italia negli ultimi 8 anni e propone come obiettivo di"migliorare l'accessibilità alle informazioni da parte della comunità scientifica in modo tale che si possa generare maggior consapevolezza legate all'emergenza della Dengue nel Paese". Il lavoro ha anche esplorato il potenziale contributo dal cambiamento climatico a livello locale sulla trasmissione della Dengue in Italia.
"La Dengue ha come vettore una zanzara tropicale, ma anche la nostra zanzara 'locale' può essere un vettore - spiega all'Adnkronos Salute Ciccozzi - Il rischio che corriamo è che si verifichi con la Dengue quello che è successo con la Chikungunya, che si è adattata alla nostra zanzara e oggi è diffusa stabilmente in diverse zone.