Il suo nome l'ha fatto per non rischiare di pagare una colpa che non le apparteneva e lo scorso 13 dicembre, di fronte al pm, ha raccontato tutto avvalorando le intercettazioni raccolte dalla...
«È stato Raul a dirmi di aver utilizzato la 9x21 per commettere l'omicidio», dirà a verbale prima di essere trasferita in una località protetta. E quell'arma - non ancora ritrovata - gliel'aveva messa in mano proprio lei.
Ma è da quell'11 aprile che la coppia di rapinatori entra in crisi perché la donna, il 21 agosto 2019 viene arrestata per la rapina sulla Casilina e dopo l'omicidio del capo ultrà mette insieme i pezzi: non trova più l'arma nascosta insieme ad una 7,65 in un'anfora. Un posto ritenuto sicuro. Ma che invece non lo era. Le pistole, o meglio, le «bambine» le aveva prese Calderon e lei «non doveva preoccuparsi di nulla».
Diabolik, il boss Enrico Bennato accusa il fratello. «È il mandante dell'omicidio», l'ordinanza del gipEd esplode perché teme che «Calderon, come le ha pure detto esplicitamente - si legge nell'ordinanza dei gip Tamara De Amicis - possa far ricadere su di lei la responsabilità dell'omicidio».