Dl Rilancio, Agenzia delle Entrate: al via il credito d’imposta sugli affitti degli immobili a uso non abitativo

Italia Notizia Notizia

Dl Rilancio, Agenzia delle Entrate: al via il credito d’imposta sugli affitti degli immobili a uso non abitativo
Italia Ultime Notizie,Italia Notizie
  • 📰 LaStampa
  • ⏱ Reading Time:
  • 78 sec. here
  • 3 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 34%
  • Publisher: 68%

Da oggi è possibile utilizzare il credito d’imposta del 60 per cento del canone mensile per la locazione, il leasing o la concessione di immobili ad uso non abitativo destinati allo svolgime.

Da oggi è possibile utilizzare il credito d’imposta del 60 per cento del canone mensile per la locazione, il leasing o la concessione di immobili ad uso non abitativo destinati allo svolgimento di attività industriali, commerciali, artigianali, agricole. Lo rende noto l’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 32/E che ha istituito il codice tributo '6920' che consente alle imprese la compensazione con modello F24, utilizzando i servizi telematici delle Entrate.

Il credito d’imposta è pari al 60 per cento del canone locazione degli immobili ad uso non abitativo e al 30 per cento del canone nei casi contratti di affitto d’azienda. L’importo da prendere a riferimento è quello versato nel periodo d’imposta 2020 per ciascuno dei mesi di marzo, aprile e maggio. È comunque necessario che il canone sia stato corrisposto.

Beneficia del credito d’imposta per canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda chi svolge attività d’impresa, arte o professione, con ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro nel periodo d'imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto Rilancio.

Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento della spesa; o, in alternativa può essere ceduto. La cessione può avvenire a favore del locatore o del concedente, oppure di altri soggetti, compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari, con facoltà di successiva cessione del credito per questi ultimi.

Il credito è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento della spesa oppure in compensazione successivamente all’avvenuto pagamento dei canoni. La compensazione avviene utilizzando il modello F24 da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate e indicando il codice tributo “6920”.

Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

LaStampa /  🏆 16. in İT

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

Superbonus per i lavori in casa, tutto quello che c’è da sapere in vista del 1° luglioSuperbonus per i lavori in casa, tutto quello che c’è da sapere in vista del 1° luglioCon la nuova detrazione del 110% si può riqualificare a costo zero. Prime diagnosi degli edifici in attesa che il Dl Rilancio diventi legge
Leggi di più »

Dl Rilancio: scatta il bonus affitti, aiuto a imprese - EconomiaDl Rilancio: scatta il bonus affitti, aiuto a imprese - Economia
Leggi di più »

Dl scuola, via libera alla fiducia alla Camera: il voto finale entro domenicaDl scuola, via libera alla fiducia alla Camera: il voto finale entro domenicaAl centro delle polemiche i concorsi per insegnanti. La fiducia è passata con 221 contrari e 2 astenuti. Il provvedimento va approvato entro il 7, altrimenti decade
Leggi di più »

La Svizzera riapre il 15 giugno le frontiere con l’Italia. Conte e Sanchez alla Ue: coordinamento sui confiniLa Svizzera riapre il 15 giugno le frontiere con l’Italia. Conte e Sanchez alla Ue: coordinamento sui confiniIl Consiglio federale dà il via libera alla riapertura. Accordo fra i ministri Ue per prorogare all’1 luglio la riapertura delle frontiere esterne
Leggi di più »

Dl Rilancio, 10 mila emendamenti. Anche sulle seconde case l’ecobonus al 110%Dl Rilancio, 10 mila emendamenti. Anche sulle seconde case l’ecobonus al 110%Record di proposte di modifica presentate in commissione alla Camera da maggioranza e opposizione. Ma poche potranno essere accolte perché mancano le coperture
Leggi di più »



Render Time: 2025-03-31 19:14:10