Nell'ultimo rapporto di Save the Children per il 74 è aumentato il lavoro domestico: la situazione al Nord migliore che al Sud
ITALIA2020/05/26 06:42 Condividi 26 maggio 2020L'Italia si è presentata alle porte di un'emergenza senza precedenti come quella causata dal coronavirus con oltre 6,2 milioni di mamme con almeno un figlio minorenne.
È questo il quadro preoccupante che emerge dall'analisi di Save the Children 'Le Equilibriste: la maternità in Italia 2020' diffuso oggi, dal quale emerge chiaramente che la condizione delle madri in Italia non riesce a superare alcuni gap, come quello molto gravoso del carico di cura, che costringe molte di loro ad una scelta netta tra attività lavorativa e vita familiare.
Tra quelle che hanno dichiarato un aumento del carico domestico, il 43,9% dichiara un forte aumento, mentre il 30,2% lo considera aumentato di poco.
'Mamme equilibristè già prima dell'emergenza Covid-19, quelle raccontate dal rapporto sulla condizione delle mamme in Italia, che da Nord a Sud, con condizioni differenti, si trovano ad avere la maggior parte del carico di cura della famiglia e dei figli: molte di loro dopo una giornata di lavoro fuori casa rientravano e si occupavano della casa e della famiglia.
''Con l'avvio della fase tre, le più penalizzate rischiano di essere le madri lavoratrici, circa il 6% della popolazione italiana. Con la mancata riapertura dei servizi per la primissima infanzia molte donne, soprattutto quelle con retribuzioni più basse e impiegate in settori dove è necessaria la presenza fisica, rischiano di dover decidere di non rientrare al lavoro, aggravando la già difficile situazione dei livelli occupazionali femminili italiani.
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