Benefit di 500 euro versato a 82mila dipendenti. Saranno esclusi solo i dirigenti
Intesa Sanpaolo inserirà nelle buste paga di 82mila suoi dipendenti un contributo da 500 euro a titolo di liberalità per alleviare la morsa del carovita. La misura è stata varata dal cda, presieduto da Gian Maria Gros-Pietro, e annunciata ieri dalla stessa banca a margine della presentazione dei conti semestrali del gruppo. L'importo complessivo dell'intervento sarà di 48 milioni di euro e non riguarderà i dirigenti o chi ha funzione equivalente.
Intesa Sanpaolo è la prima banca italiana per dimensioni e il suo ad Messina ha navigato in porto la più grande acquisizione bancaria italiana della storia recente, con l'aggregazione di Ubi Banca. È sicuramente un uomo affermato, a tal punto che c'è anche chi ha fatto il suo nome come futuro ministro dell'Economia di un possibile governo di centrodestra: «Non succederà in nessun caso.