È passato un mese dal gravissimo terremoto in Turchia e Siria
Edifici crollati in Turchia I soccorsi hanno coinvolto decine di migliaia di operatori, e sono stati ostacolati fin da subito da una serie di circostanze. Anzitutto il freddo, che ha rallentato le operazioni, dato che molti operatori hanno lavorato a mani nude per scavare tra le macerie .La situazione è stata – ed è ancora – particolarmente complicata in Siria, dove da 12 anni è in corso una guerra civile che ha devastato il paese.
Nel nord-ovest della Siria, già prima del terremoto, vivevano inoltre milioni di persone sfollate da altre parti della Siria dopo essere per lo più sfuggite ai bombardamenti compiuti dal regime di Assad.
Ma fino a diversi giorni dopo il terremoto l’unico punto di accesso al territorio per portare aiuti umanitari era il valico di frontiera di Bab al Hawa, tra Siria e Turchia. Quel valico era però considerato insufficiente per portare aiuti alle popolazioni siriane locali, anche perché le strade che dal sud della Turchia conducono a Bab al Hawa sono state fortemente danneggiate dal terremoto e per i camion delle Nazioni Unite non era semplice percorrerle.
C’erano stati anche problemi e incertezze perché il regime di Assad pretendeva dalla comunità internazionale che tutti gli aiuti arrivassero a Damasco, e sosteneva che si sarebbe poi occupato di distribuirli alle zone controllate dai ribelli. Ma i ribelli non si fidavano e temevano che, come è già successo in passato, il regime avrebbe utilizzato gli aiuti come arma di ricatto, o per affamare la popolazione nelle zone controllate da loro.
Questi ostacoli politici sono in parte stati superati dopo che il regime di Assad ha offerto qualche maggiore garanzia, ma gli aiuti continuano a faticare ad arrivare.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Terremoto in Turchia, un mese dopo: 214mila gli edifici crollatiEcco come sono cambiate le città turche dopo la violenta scossa di terremoto di magnitudo 7,8 che ha interessato Turchia e Siria. Sono 214mila gli edifici crollati (Video).
Leggi di più »
Siria, gli esuli braccati: dal terremoto, dal razzismo turco e da Assad - Il Fatto QuotidianoNour ha 13 anni. È siriana. A febbraio è tornata nel suo Paese, la Siria, che conosce appena. Sei anni fa, i suoi genitori sono fuggiti dalla provincia di Hama, ripresa dal regime di Bashar al-Assad, e, come hanno fatto molti siriani nel corso degli ultimi undici anni, si sono stabiliti ad Antakya, in Turchia, …
Leggi di più »
Cristiano Ronaldo incontra un bambino colpito dal sisma in SiriaIl fuoriclasse con l'aiuto dell'Al Nassr ha esaudito il desiderio del bambino che voleva abbracciare il suo idolo
Leggi di più »
L'ascesa di Poke House: da Milano a Miami, e il fatturato vola a 100 milioniLa scaleup italiana alla conquista dei mercati esteri: 'Il segreto del nostro successo? Cibo sano e il gusto degli italiani'
Leggi di più »
Traffico di cuccioli, la Lav: 'Un business da 300 milioni di euro'Cuccioli tra i 30 e 40 giorni di età. Viaggiano soprattutto di notte, nascosti nei bagagliai di autovetture, in furgoni o Tir, in treno, in aereo,
Leggi di più »