L'avvio della terribile patologia, con la progressiva morte di neuroni, è connesso alle cellule di microglia che compongono il sistema immunitario del nostro cervello: agendo su questa fase preliminare è possibile ottenere risultati straordinari
potrebbe arrivare dallo studio condotto da un team di ricerca statunitense, finalizzato alla ricostruzione del meccanismo di innesco della patologia nel nostro organismo.
Alzheimer, decadimento motorio come anticamera di quello mentale, anche una decina di anni prima: lo studio, vale a dire le stesse responsabili della sorveglianza del nostro sistema nervoso centrale che formano la prima linea di difesa contro i patogeni: queste sarebbero dunque non solo il fulcro del sistema immunitario cerebrale ma anche un potenziale pericolo in caso di eccessiva attivazione.
Tutti gli scienziati, il cui lavoro è stato coordinato dalla dottoressa Pinar Ayata, docente presso l'Advanced Science Research Center del CUNY Graduate Center, hanno focalizzato la propria attenzione sull'operato delle cellule di microglia, responsabili delledel cervello.
"Questi risultati rivelano un legame strettissimo tra lo stress cellulare e gli effetti neurotossici della microglia nel morbo di Alzheimer""colpire questo innesco potrebbe aprire nuove strade alle cure, bloccando di fatto la produzione di lipidi tossici o prevenendo l'attivazione di fenotipi microgliali dannosi""rallentare significativamente o addirittura invertire la progressione del morbo di Alzheimer, offrendo speranza a milioni di pazienti e alle loro...
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Alzheimer, nuove speranze grazie al farmaco Lecanemab: ecco come funzionaIl farmaco approvato dall'Ue potrebbe fare la differenza nel trattamento di questa terribile malattia. Ecco per chi è indicato
Leggi di più »
Unicredit, ecco l'offerta per Banco Bpm: ecco le cifrepremio è pari a circa il 15-20% del prezzo dell'azione, l'ad Orcel: 'Offerta congrua'
Leggi di più »
Alzheimer, speranze da uno spray nasale dopo i test sugli animaliUniversità Cattolica, il farmaco 'spegne' un enzima nel cervello (ANSA)
Leggi di più »
Spray nasal traz esperança para portadores de AlzheimerCientistas italianos trazem esperança aos portadores de Alzheimer através de um spray nasal testado em animais que conseguiu bloquear um declínio cognitivo e o dano cerebral durante o experimento, ... (ANSA)
Leggi di più »
Alzheimer, uno spray nasale blocca il declino cognitivo: come funzionaAd averlo sviluppato, e testato per ora su modelli animali, i ricercatori dell'Università Cattolica-Policlinico Gemelli di Roma
Leggi di più »
E' vero che contro l'Alzheimer non esistono cure definitive?Vero, la malattia non si debella ma sono in arrivo nuove molecole per rallentarne il decorso. (ANSA)
Leggi di più »