Gangster, droga e cadaveri: tutti sulla Pontiac di 'Quei bravi ragazzi'

Italia Notizia Notizia

Gangster, droga e cadaveri: tutti sulla Pontiac di 'Quei bravi ragazzi'
Italia Ultime Notizie,Italia Notizie
  • 📰 ilgiornale
  • ⏱ Reading Time:
  • 73 sec. here
  • 3 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 33%
  • Publisher: 67%

A bordo della Pontiac Grand Prix guidata da Ray Liotta, con Robert De Niro e Joe Pesci sul sedile passeggeri

. Sogna di diventare un gangster. Sono gli anni Cinquanta e New York è popolata da famiglie italo-americane che si contendono il potere con modalità cruente, scalando violentemente verso il successo. La visione onorica di Hill - intepretato dall'indimenticato Ray Liotta - si materializza crescendo, grazie alla frequentazione di quell'ambiente mafioso, che protegge, ma espone anche costantemente al rischio.

Come spesso accade, nei film americani - specie quelli di mafia - lo schermo è in condivisione. Ci sono gli attori in carne ed ossa, certo, ma c'è poi tutta la scena che si prendono le altre grandi protagoniste, le macchine. In. Fedele servitrice, è deputata ai trasporti più fantasiosi: serve per gli spostamenti dei gangster, per dare un passaggio alla ragazza di turno, per infilare un cadavere in bauliera o per pressare della cocaina nel cruscutto.

Si tratta dell’auto con cui, nella scena iniziale, Ray Liotta-Henry Hill, Joe Pesci-Tommy DeVito e Robert De Niro-Jimmy Conway pensano di stare trasportando nel bagagliaio il cadavere dell’affiliato Billy Bats interpretato da Frank Vincent, fin quando non sentono dei colpi e capiscono che non è ancora morto. Quella del film è una prima serie della Pontiac GP, una coupé di grandi dimensioni equipaggiata con motore V8 da 6,6, 6,9 oppure 7 litri.

Nata per le tasche delle classi borghesi, quelle che se la passavano meglio, questa versione proseguirà fino al 1968, quando sarà rimpiazzata da una seconda serie. Non prima, tuttavia, di aver lanciato sul mercato anche ilIl film, uscito nel 1990, generò un sentimento di profonda nostalgia nei confronti della vettura, tanto che molti proprietari privati si videro recapitare offerte in serie e riuscirono a rivendere gli esemplari ad un prezzo superiore a quello di mercato.

Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

ilgiornale /  🏆 18. in İT

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

Quei Luoghi del Cuore e l'impegno del Fai: investire sulla bellezzaQuei Luoghi del Cuore e l'impegno del Fai: investire sulla bellezzaRiparte la mappatura spontanea e popolare di beni culturali italiani: fino al 10 aprile 2025 si potrà votare il luogo più amato e che merita un futuro
Leggi di più »

Quei malumori nel Pd per l'ambiguità di Elly su Israele e PalestinaQuei malumori nel Pd per l'ambiguità di Elly su Israele e PalestinaDirigenti critici sull'assenza in sinagoga. Fassino:'Idea manichea sulla guerra'
Leggi di più »

Cassano e la lite con Ronaldo: «Quei vocali per dirmi che non ho vinto niente»Cassano e la lite con Ronaldo: «Quei vocali per dirmi che non ho vinto niente»Aggiunge confessioni Antonio Cassano al podcast The BSMT: «Non ho vizi, ma al primo contratto con la Roma ho comprato nove auto»
Leggi di più »

Morata parla di depressione: 'In quei momenti lotti contro una persona dentro di te'Morata parla di depressione: 'In quei momenti lotti contro una persona dentro di te'Alvaro Morata, attaccante del Milan attualmente impegnato nel ritiro della Nazionale spagnola, ha rilasciato un'intervista a COPE, affrontando vari temi. Tra gli argomenti toccati dal centravanti nera
Leggi di più »

Stalking, quei 5.000 braccialetti elettronici tra criticità e falsi allarmiStalking, quei 5.000 braccialetti elettronici tra criticità e falsi allarmiQuintuplicati in un anno per l’inasprimento delle norme  a tutela delle donne. Lo strumento ha fatto flop due volte nelle ultime 72 ore, ma ha anche salvato due vite. La «Rete antiviolenza»: «Non sono stati monitorati»
Leggi di più »

Quei verdetti Ue a uso e consumo dei nostri tribunaliQuei verdetti Ue a uso e consumo dei nostri tribunaliIl caso Albania è soltanto l'ultimo. Ormai i magistrati usano la Corte europea per i loro scopi
Leggi di più »



Render Time: 2025-02-21 13:06:06