Per la direttrice del Fondo monetario internazionale “le tre grandi economie, Usa, Ue, Cina, stanno tutte rallentando contemporaneamente”, mentre gli Stati Uniti, “più resilienti” potrebbero “evitare la recessione”
Ascolta la versione audio dell'articolo“Per la maggior parte dell’economia mondiale, questo sarà un anno duro, più duro di quello che ci lasciamo alle spalle. Come mai? Perché le tre grandi economie, Usa, Ue, Cina, stanno tutte rallentando contemporaneamente. Gli Stati Uniti sono i più resilienti. Gli Stati Uniti potrebbero evitare la recessione”. Così la direttrice generale del, durante un’intervista alla Cbs.
Per quanto riguarda l’Unione europea, “è colpita molta duramente dalla guerra in Ucraina. L’anno prossimo metà Unione europea sarà in recessione. La Cina rallenterà ulteriormente quest’anno. Il prossimo anno sarà difficile per la Cina. E questo si traduce in tendenze negative a livello globale. Quando guardiamo ai mercati emergenti nelle economie in via di sviluppo, lì il quadro è ancora più fosco.