Durante gli incendi boschivi del 2021, 20 anni di carcere per altri 6 imputati (ANSA)
ALGERI - La Corte d'appello di Algeri ha condannato a morte 38 persone accusate di aver ucciso un giovane bruciandolo vivo durante gli incendi boschivi che hanno devastato ampie zone della Cabilia nell'estate del 2021. Lo riferisce l'Agenzia di stampa ufficiale algerina Aps.
I condannati sono stati accusati fra l'altro di"aver commesso atti di terrorismo e sabotaggio contro la sicurezza dello Stato, l'unità nazionale e la stabilità delle istituzioni", e di aver"partecipato a omicidi premeditati, atti di tortura e propagazione di discorsi di odio". A 6 imputati è stata inflitta una condanna a 20 anni di reclusione, mentre altri 14 sono stati condannati a 3 anni di carcere.