Gli scatti vincitori del Wildlife Photographer of the Year 2019 fulviocerutti
che mostra l’inseguimento di una marmotta da parte di una volpe tibetana, ha vinto il Wildlife Photographer of the Year 2019, uno dei concorsi di fotografia naturalistica più importanti al mondo. A scattarla il fotografo cinese Yongqing Bao.
Il presidente della giuria Roz Kidman Cox ha commentato: «Fotograficamente è semplicemente il momento perfetto. L’intensità espressiva delle posture ti trafigge e il filo di energia tra le zampe sollevate sembra mantenere i protagonisti in perfetto equilibrio.
. Le immagini non sono visibili solo alla giuria: cento scatti, tra cui i finalisti e i16 vincitrici in altrettante categorie, saranno esposti a partire dal 18 ottobre in una mostra. La selezione è stata difficilissima: le foto in concorso erano 48mila immagini scattate da fotografi professionisti e non, provenienti da 100 paesi diversi. In queste sono state immortalate le pecore di Dall e bisonti americani nella neve, i ratti di New York e l’attacco di un puma a un guanaco.
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La volpe tibetana che dà la caccia alla marmotta: la foto vincitrice del Wildlife Photographer 2019Sono stati annunciati i vincitori del «Wildlife Photographer of the Year 2019», il concorso dedicato alla fotografia naturalistica, organizzato ogni anno dal Museo di Storia naturale di Londra («Wildlife Photographer of the Year is developed and produced by the Natural History Museum, London»). Le immagini selezionate saranno esposte al Museo dal 18 ottobre: ci ricordano la straordinaria e insostituibile bellezza che stiamo perdendo, esortandoci a lottare per invertire questa tendenza prima che sia troppo tardi. I dati parlano quest’anno di oltre 48mila fotografie inviate da 100 differenti Paesi, scattate da professionisti e amatori. A vincere il primo premio un’immagine scattata nella provincia cinese del Qinghai intitolata «The Moment», del fotografo Yongqing Bao, che mostra la contrapposizione tra una volpe tibetana e una marmotta, in una lotta imminente di vita o di morte. «Una potente cornice di umorismo e orrore, cattura il dramma e l’intensità della natura», ha dichiarato Roz Kidman Cox, presidente della giuria. «Fotograficamente, è semplicemente il momento perfetto». Il direttore del Museo di storia naturale Sir Michael Dixon osserva che «questa immagine avvincente coglie l’ultima sfida della natura: la sua battaglia per la sopravvivenza». In un momento in cui gli habitat preziosi si trovano ad affrontare pressioni climatiche crescenti, vedere questi momenti fugaci ma affascinanti ci ricorda ciò che dobbiamo proteggere. A cura di Silvia Morosi
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