Nicolò Capatti, titolare del bar pasticceria Giardini, è il «re» del gelato di Novi. Si è imposto nella kermesse promossa a Ferragosto, grazie al singolare gusto ribattezzato «Mr. Luigino». Un sapore dedicato a Luigino Lombardi, il maestro pasticciere che negli Anni ’70 diresse una delle più rinomate gelaterie della città, ai piedi dello storico grattacielo Liberty, dove oggi si trova il negozio di Capatti che ne perpetua la tradizione. È un gelato moderno, ma saldamente legato alla tradizione italiana, la cui ricetta poggia su ingredienti consolidati, quali: fiordilatte con riso, variegato al caramello e riso soffiato. A soli 23 anni Capatti, il più giovane pasticciere novese, ha prevalso davanti a rinomati maestri del settore, evidentemente forte degli insegnamenti del grande Iginio Massari per il quale Nicolò aveva lavorato per un anno e mezzo, prima di intraprendere in tempi recenti la propria avventura imprenditoriale. Si è formato studiando all’istituto alberghiero Santa Chiara di Tortona e poi alla scuola Alma di Reggio Emilia, che era stata creata e diretta in passato da un altro grande personaggio dell’enogastronomia internazionale, cioè Gualtiero Marchesi. Nicolò Capatti è dunque un predestinato: come tale, alla prima uscita in una gara in cui il pubblico è stato unico giudice, ha vinto sia pur di misura considerata l’agguerrita concorrenza. «Novi gelato in festa» ha richiamato molti visitatori in città, a conferma di una voglia di tornare a incontrarsi e fare festa, dopo i mesi di lockdown, sia pur rispettando il distanziamento sociale e l’uso della mascherina anti contagio. Sono state due giornate di libera degustazione, durante le quali i visitatori hanno avuto la possibilità di assaggiare gusti speciali delle 8 gelaterie in lizza, al prezzo di un euro al cono mono gusto. Dopodiché, postando una foto scattata col telefonino su Istagram, sono state espresse le preferenze per le gelaterie preferite. — © RIPRODUZIONE RISERVATA
Nicolò Capatti, titolare del bar pasticceria Giardini, è il «re» del gelato di Novi.
È un gelato moderno, ma saldamente legato alla tradizione italiana, la cui ricetta poggia su ingredienti consolidati, quali: fiordilatte con riso, variegato al caramello e riso soffiato. Si è formato studiando all’istituto alberghiero Santa Chiara di Tortona e poi alla scuola Alma di Reggio Emilia, che era stata creata e diretta in passato da un altro grande personaggio dell’enogastronomia internazionale, cioè Gualtiero Marchesi.
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