Hong Kong e Taiwan: le mosse della Cina contro la libertà di stampa da Today_it
legate all'agenzia di stampa indipendente Stand News, ora chiusa, che sono state arrestate ieri con l'accusa di sedizione."Chiediamo alle autorità della Repubblica popolare cinese e di Hong Kong di cessare di prendere di mira i media liberi e indipendenti di Hong Kong e di rilasciare immediatamente quei giornalisti e dirigenti dei media che sono stati ingiustamente detenuti e accusati", haa detto il segretario di Stato Usa, Antony Blonken.
Il raid contro il consiglio di amministrazione del media digitale Stand News, uno dei pochi giornali filodemocratici rimasti ancora nell'ex colonia britannica, è una pessima notizia. La draconiana legge sulla sicurezza nazionale è stata imposta da Pechino lo scorso anno. L'ultimo colpo contro la libertà di parola nella regione semi-autonoma arriva appena sei mesi dopo la chiusura della rivista Apple Daily, il cui proprietario, Jimmy Lai, rimane dietro le sbarre.
"Mettere in pericolo la sicurezza nazionale" può significare praticamente qualsiasi cosa. Secondo questa nuova legge la "secessione", la "sovversione", il "terrorismo" e la "collusione con forze straniere" sono soggetti alla massima pena dell'ergastolo.