'House of the Dragon', ritorno nei Sette Regni: si riparte da Casa Targaryen [di Alessandra De Tommasi]
. A corte sono tutte pedine su una scacchiera, mosse a volte da cause di forza maggiore, tra intrighi e trame ordite per conquistare l’unico obiettivo per cui valga la pena vivere o morire, il trono di spade .La stirpe al comando, con i tipici occhi viola e le chiome candide, alterna autorevolezza e follia senza curarsene poi troppo. Nessuno all’esterno dotato di un minimo di buonsenso può davvero cercare di detronizzarli.
hanno sì a disposizione un cast corale come nel caso de, ma le varie voci non si equivalgono quindi si ritrovano ad occupare gerarchie molto diverse e a volte sbilanciate. Le fazioni sono polarizzate e – differenza sostanziale rispetto alla serie-madre – si conoscono già gli esiti della vicenda che hanno poi portato al, il papà di Daenerys. Nessun effetto sorpresa, certo, qui ci si gode il viaggio e non la destinazione.