Assolti i lavoratori accusati della morte del piccolo Lorenzo Zaratta: cosa cambia
Era il 20 luglio 2018 quando Luigi Di Maio, appena nominato ministro dello Sviluppo del primo governo Conte, andò alla Camera per una informativa urgente su, chiamato subito dopo la clamorosa vittoria dei 5 stelle a decidere sul contratto di vendita della fabbrica. Durante quella informativa Di Maio disse: “
in dodici anni l’unico caso in cui la procura di Taranto ha ritenuto di ravvisare - sono le parole del pm - una sicura correlazione tra le emissioni del siderurgico e la morte per neoplasia è quello di Lorenzo Zaratta Per questo l’avvocato Centonze che difendeva Angelo Cavallo, il capo dell’area agglomerato, ha deciso per il: per porre immediatamente fine allo strazio di un uomo che da dieci anni è sotto processo senza aver avuto ancora la possibilità di leggere le motivazioni della sentenza di condanna nel processo"Ambiente svenduto" destinata con certezza ad esser abbattuta nel corso dei gradi successivi.
Ma durante le conclusioni il pm Buccoliero ha parato di sloopping, alto forno, area parchi, diossina . Non una parola per dire cosa ha fatto o non ha fatto l’imputato. Basta affermare che un lavoratore ha consentito la messa in marcia dell’impianto, per imputarlo. La tesi dei pm, sin dal maxi processo Ilva, è che l’intera attività dello stabilimento èe dunque qualunque contributo al suo funzionamento è criminale. Come a dire che tutti gli operai dovrebbero essere imputati.
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