Il cantautore sardo aprirà lo Sponz Fest di Vinicio Capossela proponendo dal vivo “Ira”, il suo ultimo album: lunghissimo, complicatissimo, cantato in molte lingue, è uno dei dischi più importanti dell’anno
“Che però non è necessariamente il prossimo disco, lo spostamento è per così dire laterale”.“Non lo so, non ho trovato ancora quella scintilla che fa quadrare le suggestioni e partire il lavoro. Certo so che cambierò di nuovo metodo e rinuncerò a quello che ha caratterizzato il disco precedente. Il mio primo disco,, era caratterizzato da una estrema verbosità, arrangiamenti elettronici volutamente poveri, una voce che più che cantare declamava.
“Sono un fanatico del pop, per me è una forma espressiva altissima, è un terreno di sperimentazione e di sintesi. Ma spesso si confonde pop e musica leggera italiana, che sono cose molto diverse: per me il pop va dadei Beatles ai Talk Talk, dagli XTC arriva a Beyoncé.
“Era già finito, quando è arrivato il primo lockdown stavamo completando la masterizzazione. L'estate scorsa ho avuto la tentazione di rimetterci mano, per aggiungere uno dei tanti brani rimasti fuori, però sarebbe stato troppo complicato riavviare il processo e riunire la band, così ho deciso di registrare Novembre e Vedrai Vedrai, il singolo uscito l'autunno scorso”.
L’album è uscito per Numero 1, che era l'etichetta di Lucio Battisti: significa qualcosa per la tua cultura musicale? “Mi piace, nonostante i testi di Mogol, anche se essere pubblicato dalla sua stessa etichetta non ha un particolare significato per me, ora Battisti non c’entra più niente. Il catalogo è stato acquisito dalla Sony, ma io non sono un'artista Sony, continuo a essere indipendente: ho un accordo di licenza che mi lascia il controllo totale sulle scelte artistiche, loro si occupano di pubblicare e distribuire i dischi”.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Il concorso per la scuola e la “burocrazia sensitiva” - Il Fatto QuotidianoAl ministero dell’Istruzione esistono dei sensitivi che stilano a occhi chiusi le graduatorie per decidere dove finanziare le nuove scuole speciali. Il burocrate sensitivo è di certo una novità nel magico mondo della pubblica amministrazione, ed è ricavato dalla nota di risposta al nostro articolo, pubblicato ieri, sui criteri di selezione dei progetti per le …
Leggi di più »
“Falling”, il talento di Viggo con la macchina da presa - Il Fatto Quotidiano“È meglio discutere dei problemi, confrontarsi piuttosto che ignorarli: è meglio per le famiglie e per la società intera. La difficoltà di comunicazione genera conflitti e polarizzazione, odio e intolleranza: è una sorta di pandemia pure questa. Bisogna imparare ad ascoltare le persone, specialmente quelle con cui non si è d’accordo”. Talento attoriale poliedrico e …
Leggi di più »
La Juventus e il caso Ronaldo, il re senza corona guarda al mercatoEcco cosa è successo prima della sfida con l’Udinese. Allegri a Cr7: «Parti in panchina, non sei in forma». E il campione portoghese fa spallucce
Leggi di più »
Nuova documentazione per il transfer pricing: riconciliazione tra dati finanziari sotto la lente
Leggi di più »
Distanziamento, mascherine, palestre e il nodo del green pass: come parte la scuolaOggi riunione del ministro Bianchi con i sindacati: si cerca una soluzione per rendere più semplice il controllo del green pass. Lo spettro della Dad se aumentano i contagi
Leggi di più »
Sormano, il rogo che fa riscoprire la pineta intitolata a Mussolini: «Non cambierà nome»Como, l’area verde nel 1932 venne dedicata ad Arnaldo, fratello del Duce. Il sindaco intende mantenere l’intitolazione. Insorge l’Anpi: «Non lasciamo spazio a equivoci»
Leggi di più »