Ancora un nulla di fatto ma il presidente uscente raccoglie più voti di ieri
Ancora un niente di fatto, come previsto, nel quarto scrutinio per il Quirinale. La somma di schede bianche, nulle, astensioni e voti ai singoli candidati rendono infatti impossibile il raggiungimento del quorum a quota 505. Intanto dalle schede qualche indicazione arriva. Il primo a essere stato votato è il presidente uscente, Sergio Mattarella, con 166 voti a favore. Si tratta di un risultato migliore rispetto al terzo scrutinio di ieri, quando le preferenze erano state 125.
Al secondo posto c'è il magistrato Nino Di Matteo, con 56 voti, indicato dal Movimento 5 stelle. Raccologno qualche voto anche Mario Draghi, Luigi Manconi, Pierferdinando Casini e Marta Cartabia. Visto il mancato accordo tra i partiti, anche oggi la maggioranza è rappresentata dalle schede bianche. Questa è infatti l'indicazione dalla coalizione di centrosinistra. Le bianche sono in tutto 261. Mentre i parlamentari del centrodestra si sono astenuti.