Il Partito comunista cinese uscito dal Congresso è molto diverso da quello di prima
di cui Xi Jinping si è fatto promotore. Sebbene i costi per la cittadinanza siano stati altissimi e l’immagine del partito ne abbia sofferto molto , l’ortodossia con cui Li ha applicato il lockdown a Shanghai sembra essere stata reputata da Xi come credenziale dell’indiscutibile fedeltà del proprio alleato.La dipendenza politica di Li Qiang da Xi Jinping rompe gli schemi istituzionali cinesi in almeno due modi.
Le discontinuità rappresentate da Li Qiang rispetto alle consuetudini illustrano un’evoluzione nel modo in cui il PCC governa sé stesso. La seconda metamorfosi del partito messa in evidenza dalla nomina di Li Qiang è il declino della leadership collegiale, uno dei princìpi più importanti su cui si è costruita la Cina dopo la morte di Mao Zedong nel 1976. Da anni la concentrazione del potere politico nelle mani di Xi Jinping ha minato le fondamenta di questo principio: attraverso, Xi è riuscito ad accumulare per sé e per la propria cerchia un numero sempre crescente di cariche.