Arriva in Brasile il cuore di re Pietro eroe dei due mondi. La reliquia, proveniente dal Portogallo, sarà esposta per i 200 anni dell'indipendenza del Brasile. ANSA
Atterra oggi a Brasília il cuore del re portoghese Pietro IV nell'ambito di un peculiare prestito di reliquia fra Portogallo e Brasile. Il re portoghese, noto come Don Pedro, è una sorta di monarca-eroe dei due mondi, essendo passato alla storia anche come Pietro I del Brasile, ossia il primo imperatore che il 7 settembre del 1822, mentre sul trono di Lisbona sedeva suo padre Giovanni VI, dichiarò l'indipendenza di quella che allora era una colonia.
Più tardi, negli anni '30 di quel secolo, abdicherà e tornerà in Portogallo a difendere il vessillo dei liberali nella lotta contro gli assolutisti, in particolare durante l'assedio con cui questi ultimi cinsero la città di Oporto, dove i liberali si erano asserragliati.
Il cuore di Don Pedro vola oggi in Brasile proprio in occasione dei duecento anni dell'indipendenza, le cui celebrazioni cadono in piena campagna elettorale e in un clima non di grande distensione fra le due repubbliche, brasiliana e portoghese.