A ridosso della settimana delle sfide con PSG e Inter, la Juventus si aggrappa alla freschezza dei suoi giovani 💎
si è presentata a Lecce nelle peggiori condizioni possibili: col morale a terra dopo la batosta dell'eliminazione dalla Champions League, i bianconeri hanno dovuto fare i conti anche con gli infortuni che hanno ridotto la rosa ai minimi termini.
Allegri ha convocato per la trasferta del 'Via del Mare' soltanto 19 giocatori, di cui 16 di movimento: in assenza di Vlahovic, k.o. per il dolore al pube, a sostenere il peso dell'attacco sono stati Milik eA centrocampo figurava pure, proprio coloro che hanno impacchettato la rete del successo per smuovere una pericolosa impasse che rischiava di giocare un brutto scherzo.
il resto lo ha fatto Fagioli con un destro a giro che a molti ha ricordato quelli che resero celebre Alessandro Del PieroL'ex Cremonese - primo calciatore nato nel 2001 a segnare con la Juventus in Serie A - non ha trattenuto l'emozione, lasciandosi trasportare dalla commozione del momento e dall'abbraccio di tutta la squadra, compresa la scarna panchina: una perla che, quantomeno, allevia la sofferenza della Juventus, paziente tutt'altro che guarita dall'involuzione.
A peggiorare il 'quadro clinico' vi sono anche i tanti infortuni che hanno complicato ulteriormente la vita ad Allegri: questa ventata di gioventù rappresenta, quindi, una boccata d'aria freschissima, a ridosso di una settimana che vedrà 'Madama' affrontare ilUn doppio impegno che si palesa proprio nel momento peggiore dal punto di vista gestionale, ma che può rappresentare un'altra occasione per mettere in vetrina i gioielli più splendenti del...