La nostra intervista
Donna Imma Polese e di suo marito Matteo Giordano
», dice Matteo Giordano. «Ce ne siamo resi conto registrando il programma: la troupe davanti alla nostra sgranava gli occhi, non sapeva cosa fossero, e così con gli autori Lorenzo Brunetti e Raffaele Brunetti è nata l’idea. D’altronde la cucina di casa nostra è sempre piaciuta: durante riprese di Caterina Balivo veniva a casa a mangiare le polpette di melanzane, e pure Mario Merola e Gigi D’Alessio facevano lo stesso».
Siete famosi nel mondo per i matrimoni principeschi: sono capitate richieste difficili da realizzare, persino per voi? Il libro è a quattro mani, con il «principe» consorte Matteo Giordano che fa delle incursioni per dare consigli, per esempio sulle ricette. Com'è lavorare sempre in coppia? M.G. «L’Accademia della “Nzogna”, invece, è un po’ una provocazione: tutti la criticano, la criminalizzano quasi, ma la verità è che se ci metti un poco di di 'nzogna tutto è più buono. Mia zia, per esempio, diceva che nel ragù la puntella di ‘nzogna si deve mettere sempre. Da qui l’idea dell’Accademia, che è un insieme di parole che fanno parte della nostra vita ».I.P.