L'incontro privato tra Papa Francesco e il Vescovo di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo ha sollevato diverse ipotesi sul futuro dell'alto prelato. Si parla di un possibile trasferimento a una nuova sede o all'interno di uno dei Dicasteri Vaticani. Le voci circolavano già da diversi mesi, legate ad una vicenda che ha compromesso i rapporti tra il clero e il proprio pastore.
Un incontro privato ha avuto luogo ieri mattina tra papa Francesco e il vescovo Gerardo Antonazzo. Il pastore della Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo ha incontrato il Santo Padre all'interno del complesso di Santa Marta. La notizia dell'incontro è stata diffusa dal bollettino della sala stampa vaticana alle ore 12:00 di sabato. Si ipotizza che il vescovo Antonazzo sia già stato avvistato in visita al Palazzo Apostolico in Vaticano nelle settimane precedenti.
L'incontro privato ha sollevato diverse speculazioni, tra cui l'ipotesi più insistente che il vescovo sia prossimo a lasciare la sua sede vescovile per assumere un nuovo incarico, magari all'interno di uno dei Dicasteri Vaticani. Non è da escludere che l'incontro sia stato richiesto direttamente dal vescovo Antonazzo. Per conoscere la reale ragione dell'incontro sarà necessario attendere ulteriori sviluppi.Le voci di un possibile trasferimento di Antonazzo, vescovo della Diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo dal 2011 e dal 23 ottobre 2014 della grande diocesi nata dall'unione di due territori con importanti legami spirituali come San Benedetto da Norcia e San Tommaso d'Aquino, circolano da diversi mesi. La vicenda che ha coinvolto un diacono in servizio presso una chiesa della Città Martire ha sicuramente compromesso i rapporti tra il clero e il proprio pastore. Ad agosto 2024, i sacerdoti si sono opposti fermamente all'ordinazione presbiterale del diacono che, qualche mese prima, senza essere ancora ordinato sacerdote, aveva concelebrato messa al Santuario Mariano di Fatima. La ferma posizione del clero ha creato una distanza con il vescovo diocesano, che sembra avere difficoltà a colmarla. Da mesi si parla della possibile partenza di Antonazzo da Sora. In diverse occasioni è stato fatto trapelare l'imminente arrivo di figure di primo piano della Curia romana, destinate ad altre Diocesi.Di recente, a due anni dalla sua nomina, l'abate di Montecassino dom Luca Fallica ha chiamato al suo fianco Jordi-Agustì Piqué i Collado come nuovo priore dell'abbazia Territoriale. Questo cambiamento, che punta a dare un respiro internazionale al cenobio fondato da San Benedetto, vedrà il nuovo priore, proveniente da Sant'Anselmo, casa generale dei benedettini, aprire la comunità ai monaci provenienti da altri monasteri europei. Dopo i cambiamenti sul Sacro Monte, altre modifiche potrebbero interessare l'assetto della Chiesa diocesana con una eventuale partenza del vescovo Gerardo Antonazzo. Ieri, invece, il vescovo Antonazzo ha partecipato alla cerimonia di riapertura al culto della parrocchia di Santa Scolastica ad Atina Inferiore, chiusa per otto mesi per lavori di ristrutturazione. Oggi, parteciperà alle cerimonie in programma per la Giornata della vita, giunta a Cassino alla sua XXXV edizione. Quella del 2025 sarà una Giornata davvero particolare perché verrà ricordato l’avvocato Marco De Angelis, scomparso prematuramente, all’età di 55 anni, a settembre scorso. De Angelis, insieme alla sua famiglia, è stato fondatore del Movimento per la Vita e promotore di questo evento
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