Il presidente esecutivo ha attaccato i membri del Cda sui compensi dei manager, ritenuti slegata dal corretto benchmark di settore
24 mag 2022
Non c’è pace per Ita. Ora tocca al presidente esecutivo, Alfredo Altavilla, andare all’attacco e criticare il suo stesso compenso e quello dei 10 manager del vettore: per Altavilla la politica di remunerazione di Ita «è illogica, paradossale, slegata dal corretto benchmark di settore pur essendosi il Comitato Remunerazioni avvalso di tre advisor a supporto».
400 mila euro lordi annui, ai quali si aggiungono bonus ed extra per un massimo di altri 400 mila lordi - ha infatti puntato il dito sui compensi e sul metodo con cui gli stessi sono stati determinati dai tre consiglieri d’amministrazione del Comitato Retribuzioni e, in seguito, approvati dal consiglio di amministrazione e dall’azionista unico di Ita.