L'Australian Open si è concluso in modo deludente per Nick Kyrgios, sconfitto in tre set dallo scozzese. La partita è stata caratterizzata dalle consuete sceneggiate del tennista australiano, tra urla, insulti e colpi poco precisi. Kyrgios ha giustificato la sconfitta con problemi fisici, ma ha anche cercato di presentarsi come un eroe per i tifosi presenti.
L' Australian Open è terminato in modo molto prematuro per Nick Kyrgios . Il tennista australiano è stato sconfitto in modo netto dallo scozzese, che ha liquidato la partita in tre set (7-6, 6-3, 7-6) davanti al pubblico di casa. Kyrgios , invece, si è limitato a tirare fango contro se stesso, con le sue consuete sceneggiate: urla, insulti contro l'arbitro, colpi che sembravano più pagliacciate che colpi tennistici. In sintesi, tutto ciò a cui ci ha abituato nel corso degli anni.
In conferenza stampa, Kyrgios si è giustificato per la sconfitta attribuendola a problemi fisici, ma ha cercato di uscire da questa situazione da eroe, spiegando di aver giocato solo per i tifosi presenti. Kyrgios ha comunque sottolineato alcuni aspetti positivi dell'Australian Open: «Sì, è stato incredibile con quell’atmosfera. È bello essere tornati. Non è stata sicuramente la mia migliore prestazione, ma tutto il merito va al mio avversario. Ha giocato davvero bene. Sono rimasto colpito dal suo livello. Colpisce la palla piatta ed è aggressivo. Sapevo che sarebbe stata dura visto il mio stato fisico prima della partita. Sapevo che sarei stato in difficoltà con il mio servizio, ma vedere i tifosi in fila per tante ore ha reso impossibile gettare la spugna. Sarebbe stato facile arrendersi. Ho cercato di fare del mio meglio».Infine, Kyrgios ha ribadito le sue scuse, rivendicando la difficoltà causata dall'operazione al polso e dall'infortunio subito poco prima del torneo. «Sicuramente è dura. Quando lotti per i tornei più importanti e poi fai fatica a vincere un set a livello fisico, è piuttosto complicato. Ho ancora un lungo anno davanti a me. Confido che quest’anno potrò ancora fare delle cose fantastiche dopo tantissimi mesi fermo. Tutto ciò su cui mi concentro ora è semplicemente non dare nulla per scontato», conclude Nick Kyrgios.
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