A chi scrivere il proprio punto di vista sulle cose? A chi affidare l’ indignazione e la speranza? Vi proponiamo di dirlo a Corriere
Me ne frego! È in questa nostalgica affermazione che può sintetizzare la manifestazione del 2 giugno di Salvini, Meloni e Tajani. Persone assembrate e selfie senza mascherina nel nome della destra che non sopporta regole, tasse, Europa, governo. Uno schiaffo a chi ci ha curato e a noi che siamo stati a casa per mesi. Tra due settimane vedremo se il virus presenterà il conto, ma il messaggio anti-civico è stato vergognoso.
Organizzare una manifestazione di piazza in concomitanza con la Festa della Repubblica, con una pandemia da decine di morti al giorno ancora in corso, con le file in stazione e all’aeroporto per i viaggiatori costretti in coda per misurarsi la temperatura, ha qualcosa di incredibile. Non perché manchino i motivi per protestare contro un governo che personalmente considero molto modesto, o per denunciare la situazione di sofferenza di molti italiani.
Flavia Perina — ex deputata di Alleanza nazionale, per undici anni direttrice del Secolo d’Italia — ha fatto notare sulla Stampa che indire una protesta il giorno della Festa della Repubblica rappresenta uno strappo anche rispetto alla tradizione della destra. Di solito il 2 giugno a organizzare manifestazioni «contro» erano pacifisti e sinistra extraparlamentare.
La destra ha sempre rifiutato il 25 aprile, per ovvi motivi, ma si è sempre riconosciuta nel 2 giugno; anche perché nel ricordo del referendum da cui nacque la Repubblica vedeva la sconfitta dell’odiata monarchia sabauda.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
E se vi pagassero semplicemente per leggere? - VanityFair.itUn'azienda americana cerca italiani madrelingua in grado di leggere accuratamente alcuni testi da casa propria attraverso il proprio smartphone
Leggi di più »
Coronavirus, l'epidemiologo svedese: 'Avremmo potuto fare meglio'Il 'mea culpa' di Anders Tegnell, capo epidemiologo svedese e la 'mente' dietro la strategia applicata dal governo di Stoccolma contro la pandemia
Leggi di più »
Codogno, 103 giorni dopo il paziente uno: la città è guaritaIl comune lodigiano ha ospitato il capo dello Stato Sergio Mattarella per i festeggiamenti del 2 giugno: ora la prima zona rossa d’Italia vuole scrollarsi di dosso lo stigma di “inizio dell’epidemia”
Leggi di più »
Cambiano i tempi e cambiano anche le relazioni umane. Una nuova scienza le studia: l'HCEÈ in edicola dal 4 giugno con Il Sole 24 Ore il manuale sul metodo HCE, Human Connections Engineering, a firma di Paolo Borzacchiello e Luca Mazzilli
Leggi di più »
Commento | Il G20 e il coronavirus, un’assenza che non sorprendeIl corsivo di Sergio Romano sul Corriere del 3 giugno 2020
Leggi di più »
2 giugno, la festa della Repubblica con Mattarella a Codogno - VanityFair.itIl presidente della Repubblica Mattarella va a Codogno per festeggiare il 2 giugno, la festa della repubblica, nel luogo dei primi casi di Covid in Italia
Leggi di più »