Questo articolo esplora l'ingiustizia intrinseca dell'impatto del cambiamento climatico, con un focus sulle comunità vulnerabili e le disuguaglianze che vengono amplificate. Si evidenzia la responsabilità sproporzionata dei paesi ricchi e delle élite globali, mentre le conseguenze più gravi si abbattono sui più poveri e sui lavoratori a basso reddito.
Inoltre, il mondo ha già superato gli 1,5°C di riscaldamento rispetto ai livelli preindustriali, soglia che auspicavamo non superare mai. La situazione in Europa è ancora critica: il nostro continente si sta riscaldando al doppio della velocità rispetto alla media globale, con un bel corredo di ondate di calore, siccità, inondazioni e ghiacciai che scompaiono.
Ma, anche nei paesi a reddito alto, il peso cade in modo sproporzionato sulle popolazioni più vulnerabili, amplificando le disuguaglianze esistenti. Le persone a basso reddito tendono ad abitare in zone soggette a ondate di calore più intense e cementificate o altamente inquinate. Le ondate di calore sono particolarmente letali per gli anziani e i disabili, mentre, i lavoratori dei settori agricolo, delle costruzioni e della logistica — perlopiù impieghi a basso reddito — affrontano le condizioni più dure man mano che il clima estremo diventa la norma. Sono distribuiti in modo ineguale, lo sono ancor di più le responsabilità. Un recente rapporto di Oxfam rivela che il 10% più ricco del pianeta è responsabile del 50% delle emissioni globali, mentre l’1% più ricco ha già emesso, in soli 10 giorni, quanto un individuo della metà più povera della popolazione mondiale emette in tre anni. E mentre le emissioni si concentrano in poche mani — industrie fossili, compagnie aeree, produttori di acciaio, plastica, cemento e automobili — i costi vengono scaricati sulla società in maniera inversamente proporzionale al reddito. La concentrazione del potere e della ricchezza sta crescendo, che avvantaggia una minoranza mentre tutti pagano le conseguenze. Lo stesso vale per l’industria automobilistica che, avendo perso il treno dell’innovazione, produce auto sempre più grandi, costose e inefficienti, mentre chiude le fabbriche europee e lascia intere famiglie sul lastrico. Il costo finanziario del cambiamento climatico approfondisce ulteriormente queste disparità. I premi assicurativi nelle aree ad alto rischio stanno aumentando, rendendo la copertura inaccessibile a molti. Quando si verificano calamità naturali, come inondazioni o uragani, le famiglie più abbienti hanno maggiori probabilità di avere risparmi, assicurazioni o aiuti governativi, mentre le famiglie a basso reddito rischiano di perdere tutto. In occasione delle inondazioni del 2021 le comunità con risorse limitate erano le meno preparate e le più colpite. Lo stesso è accaduto in Belgio, e più recentemente in Germania. I governi devono dare priorità a politiche inclusive che proteggano i più vulnerabili. Gli inquinatori maggiori devono pagare di più: una redistribuzione dei costi è essenziale per riparare i danni causati dai disastri climatici e per accompagnare cittadini e imprese nella decarbonizzazione e nell’adattamento a un clima che, per il resto della nostra vita, sarà certamente più caldo di quanto abbiamo mai conosciuto. All’interno dei paesi ricchi così come di quelli a reddito più basso, l’iniquità delle responsabilità e degli impatti climatici è lampante. Affrontare queste disparità non è solo la cosa giusta da fare ma è vitale per tutti
Cambiamento Climatico Disuguaglianza Vulnerabilità Responsabilità Inquinamento
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
L'impatto dell'IA sulle elezioni: un quadro meno allarmanteSebbene negli ultimi due anni la diffusione di Chat GPT abbia sollevato preoccupazioni riguardo all'influenza di contenuti falsi generati dall'IA sulle elezioni, analisi recenti suggeriscono un impatto contenuto. Episodi isolati di deepfake negli Stati Uniti e in Europa, come la falsa foto di Trump circondato da elettori afroamericani e i video falsi di membri della famiglia Le Pen, sono stati identificati, ma non hanno avuto un impatto significativo sulla popolazione.
Leggi di più »
Investimenti a Impatto per le Comunità Energetiche RinnovabiliUna ricerca italiana analizza l'innovativo ruolo dell'impact investing nello sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), evidenziando come gli investimenti a impatto sociale e ambientale possano accelerare la transizione energetica in Italia.
Leggi di più »
L'impatto delle elezioni americane sui mercati finanziariL'articolo analizza come i risultati delle elezioni americane del 2024 potrebbero influenzare i mercati finanziari nel 2025. Si focalizza sulle politiche economiche dell'amministrazione Trump, in particolare i dazi, il contrasto all'immigrazione, la riduzione delle tasse per le imprese e la deregolamentazione.
Leggi di più »
Albania blocca TikTok per un anno a causa del suo impatto sulla salute mentaleIl governo albanese ha vietato l'utilizzo di TikTok per un anno intero, motivando la decisione con le preoccupazioni sull'impatto negativo che il social media ha sulla salute mentale dei giovani. La decisione arriva dopo l'omicidio di un adolescente, avvenuto following un'escalation di violenza innescata da sfide sui social media.
Leggi di più »
Balene Franche Australiani: Vite Lunghissime e Impatto UmanoNuovi studi rivelano che le balene franche australiani vivono molto più a lungo di quanto si pensasse, fino a 150 anni, superando di gran lunga la durata media di altre specie di balene. Questa scoperta mette in luce l'impatto umano sulla vita di questi animali e come le azioni dell'uomo possano influenzare la loro longevità.
Leggi di più »
Donna Muore Tragicamente Dopo Impatto con FurgoneA Trevignano, in provincia di Treviso, una donna di 49 anni è deceduta dopo essere stata investita da un furgone che ha perso il controllo a seguito di un tamponamento.
Leggi di più »