L'UE si prepara a fronteggiare la pressione economica americana con l'armata nucleare dell'ACI

Politica Esport Notizia

L'UE si prepara a fronteggiare la pressione economica americana con l'armata nucleare dell'ACI
Unione EuropeaStati UnitiDazi
  • 📰 Corriere
  • ⏱ Reading Time:
  • 201 sec. here
  • 14 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 115%
  • Publisher: 95%

L'Unione europea sta considerando l'utilizzo di un nuovo strumento giuridico, chiamato Strumento Anti-Coercizione (ACI), per rispondere ai dazi imposti dall'amministrazione Trump su acciaio e alluminio europei, e a quelle che minacciano di essere applicate in futuro su altri prodotti. Ma l'uso di questo strumento sarebbe considerato eccessivo da parte di diverse capitali europee, e potrebbe aprire un conflitto commerciale transatlantico.

C'è una sorta di «arma nucleare» che l'Unione europea ha a sua disposizione, per rispondere ai dazi che Donald Trump ha in parte già varato su acciaio e alluminio, e a quelli che minaccia di applicare in futuro anche su altri prodotti. In gergo tecnico si chiama Strumento Anti-Coercizione ( ACI l'acronimo in lingua inglese).

Consente alla Commissione Europea di mobilitare un vasto arsenale di misure (dazi, restrizioni quantitative alle importazioni, e altre sanzioni) come ritorsione a quelle che vengono definite «azioni coercitive» da parte di Paesi terzi. A Bruxelles diverse fonti hanno indicato che potrebbe essere utilizzato per la prima volta nel contesto delle relazioni commerciali tra l'Ue e gli Stati Uniti. Attenzione, però: questo significa rispondere a Trump con una sorta di «guerra totale». Perciò, mentre i tecnici di Bruxelles lo mettono sul tavolo – forse anche per esercitare una pressione negoziale su Trump – in diverse capitali europee l'uso di questa «arma nucleare» viene considerato eccessivo, inopportuno, quindi politicamente impraticabile, e alla fine improbabile. Ma in cosa consiste esattamente questa «arma nucleare», quali sono le condizioni per usarla? Il nuovo Strumento Anti-Coercizione sarà presto messo alla prova, in particolare per garantire l'applicazione del Digital Services Act, la normativa che non piace né ai colossi americani di Big Tech né all'Amministrazione Trump. Come ha risposto storicamente l’Ue all’aumento della pressione economica degli Stati Uniti? Sebbene dazi e protezionismo Usa siano destinati a intensificarsi con questo presidente, il ricorso a tali misure non è una novità. Durante il primo mandato di Trump, gli Stati Uniti ebbero diverse dispute commerciali con l’UE. In particolare, gli Stati Uniti imposero allora un gran numero di dazi sull’acciaio e sull’alluminio europei, nonché su alcuni altri prodotti provenienti da singoli Stati membri. L’Ue rispose riorganizzando il proprio quadro normativo e adottando leggi adeguate alla nuova realtà geopolitica (come il Regolamento sui Sussidi Esteri, lo Strumento Anti-Coercizione, e altri). Inoltre fece ricorso a risposte commerciali tradizionali, avviando ricorsi legali presso l’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO l’acronimo inglese) in risposta ai dazi su acciaio e alluminio e ai dazi sulle olive spagnole imposti durante la prima amministrazione Trump, e imponendo dazi di riequilibrio o reciprocità sui prodotti statunitensi. Quei conflitti transatlantici sfociarono in un accordo tra l’UE e gli Stati Uniti sotto la presidenza Biden, che dovrà essere riesaminato a marzo 2025 da entrambe le parti e che potrebbe riaccendere le tensioni. Di fronte alle nuove azioni della seconda Amministrazione Trump, la domanda chiave è come reagirà l’Ue e se sarà in grado di farlo in modo efficace. Molti esperti in Europa hanno chiesto una risposta unitaria da parte dell’Ue e hanno avvertito il pericolo che gli Stati membri agiscano in modo indipendente. Lo Strumento Anti-Coercizione (ACI) dell’UE potrebbe fornire un meccanismo per una risposta generale dell’Ue alle politiche commerciali di Trump, sia sotto forma di sanzioni che di dazi. In breve, l’ACI fornisce un quadro giuridico per una risposta centralizzata e strutturata dell’UE alla «coercizione» da parte di paesi terzi, attraverso mezzi diplomatici e, in caso di insuccesso, mediante eventuali contromisure ritenute necessarie. L’ACI stabilisce che uno dei suoi obiettivi è garantire che le sue risposte siano sempre in stretta conformità con la legalità interna e internazionale.L’ACI è recente, venne adottato alla fine del 2023 come parte della strategia di autonomia strategica aperta dell’UE – una politica commerciale in vigore dal 2021. All’epoca della sua adozione molti pensavano che fosse diretto soprattutto a proteggere l’Europa nei confronti della Cina. Si era già in un periodo di crescente minaccia coercitiva nei confronti degli Stati membri e delle imprese europee, ma per lo più da parte di Pechino. La Commissione lo presenta «un deterrente» contro la coercizione da parte di paesi terzi. Come funzionerebbe lo Strumento Anti-Coercizione? Una volta deciso di utilizzarlo, la Commissione avvierebbe un’indagine per determinare se una misura di un paese terzo possa essere considerata coercizione economica ai sensi dell’AC

Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

Corriere /  🏆 2. in İT

Unione Europea Stati Uniti Dazi Trump Coercion Strumento Anti-Coercizione ACI Relazioni Commerciali Digital Services Act

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

UE pronta a usare lo 'strumento anti coercizione' contro TrumpUE pronta a usare lo 'strumento anti coercizione' contro TrumpIl Financial Times rivela che l'esecutivo comunitario è pronto ad utilizzare lo 'strumento anti coercizione' economico per rispondere a eventuali dazi imposti da Trump sull'Ue, privando le società americane di servizi d'accesso al mercato europeo. L'avvertimento dell'Ue punta a mostrare la determinazione di Bruxelles di reagire in caso di guerra commerciale.
Leggi di più »

L'Ue valuta di colpire le Big Tech Usa in caso di daziL'Ue valuta di colpire le Big Tech Usa in caso di daziUsando lo Strumento Anti-Coercizione già a disposizione (ANSA)
Leggi di più »

La Musica, un Potente Strumento di BrandingLa Musica, un Potente Strumento di BrandingUn articolo che esplora il potere della musica nel branding, mostrando come aziende come Intel, Coca-Cola e Pernigotti utilizzano suoni unici per distinguersi e costruire il proprio brand identity. L'articolo sottolinea l'importanza della coerenza sonora con il posizionamento del brand e l'adattamento della musica ai diversi mercati.
Leggi di più »

UsAid: Lo strumento americano di leadership e il suo declinoUsAid: Lo strumento americano di leadership e il suo declinoUn'esplorazione di UsAid, l'Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale, come strumento di leadership americana durante il secondo Novecento. Il testo analizza il suo ruolo nell'ambito della Guerra fredda, il suo impatto sui paesi in via di sviluppo e il suo declino sotto l'amministrazione Trump. Si evidenzia il contrasto tra il suo potenziale di soft power e la crescente politicità del suo ruolo.
Leggi di più »

Filo Interdentale: Uno Strumento per la Salute del Cuore?Filo Interdentale: Uno Strumento per la Salute del Cuore?Un nuovo studio suggerisce che l'uso regolare del filo interdentale potrebbe avere degli effetti benefici sulla salute cardiovascolare, riducendo il rischio di ictus e fibrillazione atriale.
Leggi di più »

Il nuovo bilancio a lungo termine della Ue è uno strumento per la competitivitàIl nuovo bilancio a lungo termine della Ue è uno strumento per la competitivitàPer oltre un decennio, l’Unione europea ha fronteggiato con difficoltà un contesto geopolitico sempre più complesso e turbolento. Tra conflitti ai ...
Leggi di più »



Render Time: 2025-02-15 06:14:38