L’uomo che cerca di capire la Corea del Nord dalla spazzatura
Secondo Kang si pensa erroneamente che in Corea del Nord non ci sia una grande varietà di prodotti, ma non è così. Tra quelli di cui è riuscito a tenere traccia ce ne sono alcuni con molti gusti diversi e altri con grafiche accattivanti, che in qualche caso imitano le tecniche di marketing molto usate nei paesi stranieri.
La lista degli ingredienti e la data di produzione possono essere utili per capire quale tipo di materia prima fosse disponibile nel paese e quando . Anche il materiale con cui sono fatte le confezioni può essere interessante perché permette di farsi un’idea su quante di queste confezioni siano prodotte con materiali di riciclo oppure materiali disponibili sul territorio nazionale.
La ricerca di Kang ha comunque limiti di vario tipo. Per esempio per raggiungere le isole gli ci vogliono circa dieci ore di viaggio prima in automobile e poi in nave, e bisogna considerare che spesso se le condizioni meteo non sono buone i collegamenti via mare vengono interrotti. In più per poter fare le sue ricerche sulle spiagge ha dovuto chiedere il permesso dei militari, per il rischio di trovare mine inesplose trasportate a loro volta dalle correnti marine.